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Stars With Us 2.0: il vento non ci ferma!

Venerdì 23 giugno siamo tornati a 1300 metri, in notturna, sulla cima del Monte Bollettone: il gruppo di Stars With Us, più carico che mai, ha sfidato il vento e le sabbia sahariana per la grande voglia di stare insieme!

“C’è vento?! E chissenefrega…”: diciamo che queste poche parole bastano per riassumere lo stato d’animo di tutti i partecipanti a Stars With Us 2.0 pochi istanti prima della partenza.

Perché sì, è vero, ci sono le folate di vento che lanciano foglie dappertutto; sì, è vero che saliremo in notturna, quindi in cima potrebbe fare molto freddo; e sì, è vero che in questi giorni la sabbia sahariana si infila dappertutto, sporca le macchine e ci fa bruciare gli occhi.

Ma la nostra voglia di andare là in cima è troppo più forte di queste piccole difficoltà!

Al briefing di Anna, nel parcheggio dell’Alpe del Vicerè, insomma, il morale è alto: saliamo, e lo facciamo tutti insieme!

Siamo una cinquantina: ci sono gli habituè di Run With Us, il nostro gruppo di corsa e cammino, ci sono i clienti che ci vengono a trovare spesso, tanti curiosi che hanno visto i post su Instagram e hanno detto “vabbé, proviamo a vedere com’è“, e poi tanti amici che non vedevamo da un po’ e che son tornati a fare gruppo.

Il tratto in salita, che poi faremo in discesa, misura 2300 metri, per un dislivello di 450 metri. La cima del Bollettone, da cui si possono ammirare tutti i laghi brianzoli (Alserio, Pusiano, Annon/Oggiono) e il Lago di Como, è a 1300 metri sul livello del mare.

Farà freschino, su? Non pensiamoci, si sale!

Verso la cima

Apre il gruppo Giuseppe, team leader per quanto riguarda il gruppo dei Camminatori di Run With Us: andare in montagna gli piace tantissimo e lo si vede da come scalpita.

Ai piedi, ha le scarpe Endurance Trail di Craft: “Sono morbidissime e hanno un’ammortizzazione eccezionale“, sono queste le sue prime impressioni.

Già, perché oltre alla salita alla cima del Bollettone, Stars With Us 2.0 è stata l’occasione anche per una cosa organizzata all’ultimo minuto ma che è piaciuta a tutti: la possibilità di provare nella salita, in modo totalmente gratuito, le scarpe Endurance Trail di Craft, brand tedesco che si sta affacciando di prepotenza nel mondo del running.

Le prove-test sono state più di 30, e uno dei più stupiti è stato il nostro Ambassador-simbolo, Cesare: lui sì che è un vero runner, infatti è stato uno dei pochi a fare la scalata di corsa, da vero trailer.

Sarà perché siamo partiti qualche minuto prima e non ci ha trovato al parcheggio?

Ci perdonerà, ma confidavamo nelle sue doti di grande atleta!

E infatti, è arrivato giusto in tempo per il brindisi: sulla cima del Bollettone è saltata fuori una bottiglia di spumante (anzi, forse più di una a ben vedere!) per festeggiare questo bel momento.

C’è tanto vento, le raffiche sono forti e calde, ma è troppo bello stare lì sopra. Qualcuno, addirittura, si fa fare le foto in pose da calisthenics!

Ed è stato anche troppo bello salire. La parte iniziale, la più dura, che si impenna forte in mezzo al bosco. Poi i primi panorami sui laghi che si intravedono dove la vegetazione si fa meno fitta. I tornanti (“pensa a farli con la bici muscolare!“) sempre più ripidi che annunciano l’arrivo alla base del pratone che porta alla cima.

E poi gli ultimi metri, con il sudore che imperla la fronte e la schiena, nonostante il vento forte che cerca di asciugarci.

La cima è là, la croce svetta dietro gli ultimi alberi e le ultime pietre “pericolose”, roba che ti sloghi una caviglia se non le vedi bene.

La foto di rito chiude il nostro ritorno in vetta a un anno di distanza.

Tutti felici, contenti, “eh, ma siete partiti troppo presto!!!“, ci sgridano i veri atleti che arrivano alla spicciolata.

Anna si gode il tramonto, “qui è sempre bellissimo“; Giuseppe è nel suo elemento naturale. Io, che sto scrivendo questo pezzo, mi maledico per aver dimenticato qualcosa che mi copra la testa, fino a quando capisco che sì, quella maglietta sudata che ho appena cambiato può svolgere tranquillamente la funzione di copricapo o di buff.

Tutti sono sereni: chi ha trovato i posti migliori riparati dal vento, chi mangia, chi beve, chi si fa selfie a profusione per immortalare quegli istanti.

Lampada da testa alla mano, è ora di scendere: la ricetta di Stars With Us 2.0, dopotutto, è semplice.

Una montagna, un sentiero, una notte, tante persone che vogliono stare insieme: perché l’anno prossimo non sali con noi?!

Ps. Le foto le trovi tutte sul nostro profilo Instagram. Il video… qui sotto!

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