Pensare di prevedere un match come una finale di Champions è pura follia, ma prendere una posizione è pur sempre un bel modo di affrontare un grande evento.
City e Chelsea si sfidano in una partita che consacra ancora una volta il calcio inglese, che ha rischiato per l’ennesima volta di prendersi tutta la scena europea. Ci ha pensato il Villareal, vincendo ai rigori la finale di EL con lo United, ha metterci una pezza.
Torniamo al match di sabato sera: una grande favorita, ogni percEzione dice “City”; attenzione però, le finali sono partite complicate e la maggior parte dei giocatori del Manchester City non ha mai vinto nulla a livello europeo. E’ vero, sono guidati da un allenatore che ha fatto la storia ed ha cambiato radicalmente un’epoca, ma poi sappiamo come il calcio sappia dare lezioni di vita.
Dall’altra parte una squadra a dir poco clamorosa. A metà stagione sembrava che tutto fosse perso, oggi si gioca il trofeo più importante per i club europei conscia delle proprie possbilità. Il lavoro fatto da Tuchel è enorme, aggiungendo solidità e consapevolezza ad una squadra che i talenti li ha e neanche pochi.
La percezione è che possa uscirne un match molto equilibrato, con il “pallino” del gioco sponda City, ed il Chelsea pronto a ripartire per fare male con le sue frecce d’attacco.
Sarà egemonia City con Pep che riuscirà ad affermarsi anche fuori dal Barça (in Europa) oppure Tuchel vendicherà la finale persa col Psg della scorsa stagione portando il Chelsea sul tetto d’Europa?
Noi diciamo City, voi dovrete solo fare la vostra previsione.
E, partità nella partita, ci sarà anche la sfida delle scarpe. Chi sarà l’MVP tra Kanté, che indossa Adidas X, De Bruyne, fanatico di Phantom GT oppure Aguero, con le sue Puma Ultra e all’ultima partita con la squadra di Guardiola.
La partita sarà anche l’occasione per vedere ai piedi dei campioni la nuova (clamorosa) colorazione delle Adidas Predator!
